La ricerca del dettaglio, soprattutto per l’arredamento di casa, è sicuramente un fattore fondamentale perché anche l’aggiunta di un elemento piccolo, può capovolgere uno spazio. Oggi parliamo di un accessorio d’eccellenza, la cui origine è estremamente antica ma di certo localizzata nella parte orientale dell’emisfero: il tappeto.
Sembra superficiale come oggetto, immaginiamo una semplice stoffa posta a terra che per convenzione faccia arredo ad una stanza, un ufficio, un negozio. Invece ci troviamo di fronte ad una tendenza contemporanea, artistica e soprattutto versatile, capace di dare colore ad un ambiente domestico e riscaldarlo, renderlo accogliente per chi ci abita e per chi ci visita. Soprattutto nel periodo invernale, il desiderio di rendere una casa calorosa è molto ricercato, motivo per cui la scelta ricade sull’utilizzo di tappeti moderni e versatili in grado di soddisfare questa necessità.
Per anni, come elemento di design è rimasto nell’ombra ma scopriamo insieme quali saranno le nuove tendenze per il prossimo 2023. Rispetto all’anno precedente, caratterizzato dalla ricerca di un design basico e neutro, quest’anno la moda ricade sul colore, sull’eccentricità e i dettagli selvaggi.
Vi è una predominanza di toni retrò che ci riportano agli anni 70, con stampe optical e astratte per ricordarci un po’ il ritorno dell’ecletticità di quel periodo.
Ma come scegliere il tappeto più adatti per la nostra casa? Di seguito un paio di consigli.
Per gli ambienti più classici ed eleganti, si prediligono trame architettoniche dove le forme e le stampe sono, per loro natura fluide e dinamiche. I materiali invece più “up to you”, nonostante si preferisca il giusto connubio fra lana e fili di seta che interagiscono tra di loro per creare un effetto ottico speciale. Uno studio di architetti di Londra, Zaha Hadid Architects, ha progettato un paio di collezioni all’insegna di queste caratteristiche, Natural Field e Architectural Collection, ispirandosi alle reti dense e ondulate delle forme organiche.
In ambienti più moderni invece si gioca di contrasti, cercando di sperimentare il più possibile materiali e colori diversi. Si predilige l’eccentricità, la particolarità dei materiali al tatto, come il pelo o pregiate lane dell’ Himalaya.
L’obiettivo è un po’ quello di riesumare l’antica missione del tappeto, quella di definire un momento sacro, trasformandolo nel palcoscenico delle nostre abitudini quotidiane.
Esiste poi una sottile linea fra moda e design, che acquista il suo equilibrio in questo genere di tappeti sperimentali e iperrealisti in cui si decide di spogliarsi della propria eccentricità.
Solo per i più temerari: un forte know-how ma altrettanto forte il surrealismo che lo definisce. Tappeti con stampe di T-shirt, pantaloni e biancheria intima che impattano il tuo spazio rendendolo sicuramente unico.
E tu, che tappeto sceglieresti per dare forma alla tua casa?
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