La tendenza delle carte da parati ha riacquisito importanza negli ultimi anni. L’azienda Gournay crea decori dipinti a mano coinvolgenti e narrativi, che vestono le pareti con gusto ed eleganza.

L’ispirazione proviene dalle collezioni del Victoria & Albert Museum e della Chester Beatty Library di Dublino, che per l’azienda sono stante una risorsa inestimabile per poter studiare le illustrazioni originali delle dinastie indiane Mughal. Ma soprattutto per tradurre questi capolavori in miniatura, in disegni murali.

Carte da parati: le tendenze del 2023?

Quest’anno è caratterizzato da uno stile illustrativo e colorato, anche se la popolarità dell’Art Déco non mostra segni di cedimento. Non solo, l’ispirazione proviene anche dai motivi del periodo Edo in Giappone, come Amami Waves. Si tratta di una melodia visiva di onde, conchiglie e creature marine ricamate a mano su seta moiré.

L’obiettivo è quello di offrire carte da parati con decorazioni ornamentali e scenografiche uniche; grazie alle tecniche moderne, i motivi antichi ci fanno immergere in un mondo dalle molteplici influenze.

carte da parati

Curiosità che non sapevi?

È una teoria errata il fatto che sia necessario uno spazio grande per esporre al meglio le carte da parati. Alcuni degli esempi più memorabili dei disegni di Gournay si trovavano in stanze più piccole, in cui i dettagli delle opere d’arte prendono vita osservati da vicino.

I motivi ripetuti nelle carte da parati classiche rendono le pareti più presenti e, a volte, possono rendere gli ambienti più piccoli rispetto alle pareti bianche. I paesaggi disegnati nelle carte hanno un effetto magico: una parete interamente ricoperta da un paesaggio scompare, e la stanza sembra improvvisamente più grande, aperta sul mondo. La profondità della stanza non è l’unico effetto che può essere raggiunto, è possibile farla sembrare più alta, decorando anche il soffitto.

Ti affascina la carta da parati per casa tua?

Credits: AD-Italia

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