Un’occhiata alla ceramica
La ceramica fa parte della vita di tutti noi! Chi non conosce o non ha in casa almeno cinque oggetti realizzati in ceramica?
Pensate ai più comuni servizi da the, o anche solo alla zuccheriera, o a un vassoio che vi hanno regalato l’anno scorso da abbinare a quel magnifico centrotavola che avevate comprato alla fiera dell’artigianato sei mesi fa, ad esempio.
La ceramica è uno dei materiali più diffusi in ogni cultura e più utilizzata dai popoli e dalle civiltà di tutti i tempi. Si ottiene dall’argilla che è un materiale inorganico di facile reperimento ed è per questo motivo che sin dall’antica Grecia veniva utilizzato per la produzione di vasi e altri oggetti caratteristici della cultura cretese.
Accessibilità del materiale
L’accessibilità dell’argilla, reperibile dal suolo, nel quale è ampiamente presente, ha fatto sì che i campi d’impiego fossero molteplici, non solo grazie al diverso utilizzo che ne facevano le popolazioni, le quali vi affiggevano una traccia delle loro tradizioni e della propria storia, ma anche dal punto di vista dell’impiego commerciale.

Collezione vasi ceramica Paloma 2014
Storia della ceramica
Le ceramiche infatti sono utilizzate per la realizzazione di servizi di pentole e stoviglie per la casa, vassoi da servizio, servizi da the e caffè, vasi da soggiorno ed elementi d’arredo e soprattutto nei rivestimenti di spazi, elementi e luoghi della casa. Nella storia vi sono addirittura esempi in cui alla ceramica è stato attribuito un riconoscimento particolare, tanto da essere impiegata nei rivestimenti di facciate di luoghi di culto.
I primi manufatti in ceramica risalgono al neolitico e più precisamente al XI millennio a. C. ma non è finita qui perché da quel momento in poi, grazie alla civiltà minoico-cretese dell’antica Grecia, e successivamente in età Augustiana, senza escludere il Medioevo e l’ottocento, fino ai giorni nostri, la ceramica, con le sue diverse tecniche comprese la terra cotta, il grés, l’argilla e la porcellana, non ha mai smesso di rappresentare usi e costumi delle genti di ogni tempo e resta ancora un materiale in grado di stupire per il suo potenziale.
La ceramica in casa
Non è da sottovalutare il potenziale decorativo di una parete rivestita in ceramica nel soggiorno di casa o di piastrelle in cucina o di tesserine che vanno a comporre un mosaico in bagno o anche di piccole lastre decorate che, disposte in successione, definiscono una cornice greca per ogni vano della casa.
Non mancano le fonti di ispirazione per l’utilizzo e l’applicazione di questo materiale vista la tradizione che diverse aziende e artigiani portano avanti con rigore in tutta Italia; fra queste vi sono, fra le più antiche e radicate nella storia, le Majoliche di Castello.
E alla fine chi più ne ha più ne metta. Largo alla creatività perché la ceramica non pone limiti.
Immagine di copertina: “Felci Rosso” Ceramica Faetano
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