La ceramica è un prodotto modellabile, versatile e senza dubbio di tendenza. Ma perché allora viene considerato antico?
Piastrelle diamantate, alternanza di bianco e nero per far spazio ai contrasti, linee sinuose e finiture insolite, dal dorato al rosé. Il bagno vintage può racchiudere tutti questi elementi. Basta un unico dettaglio legato al design del passato per traportare l’ambiente in un altro secolo!
Dalle linee ispirate ai diversi stili del Novecento, alle curve dell’Art Nouveau degli anni Venti e le geometrie pure, il bagno rétro sta prendendo piede nei progetti di interior design, soprattutto quando sono sviluppati per gli spazi di edifici storici. Modernizzarsi sì, ma le tradizioni del passato sono necessarie per dei cambiamenti futuri.
Il percorso e le scelte di progettisti e committenti verso lo stile vintage è senza ostacoli, perché alle geometrie del passato si fanno spazio le tecnologie attuali. Soprattutto se si parla in termini di innovazione: finiture, risparmio idrico e applicazione di filiere produttive virtuose e certificate. Se un bagno può apparire come un progetto ‘in stile’, a monte c’è un processo pregresso di ricerca che mantiene fissi i valori fondamentali: efficienza, sostenibilità, risparmio di risorse.
Il punto di vista stilistico del prodotto ceramica
Dal punto di vista stilistico non mancano i rimandi al mondo della Belle Époque francese di fine Ottocento, ma anche elementi Liberty o riproposte di maestri del design più contemporanei. Le riedizioni intendono così portare la storia fra le pareti domestiche per comporre bagni di grande fascino e atmosfera, ricollegandosi alla filosofia ormai trasversale legata a questi, imprescindibile sede del benessere e del relax.
La riproposta dei canoni del passato si dissocia dal minimalismo più attuale che vede una totale assenza di accessori. Si dimostra invece a favore di un moltiplicarsi di elementi che arricchiscono il progetto decorativamente parlando, offrendo un maggior numero di varianti e funzionalità.L’equilibrio d’insieme e la coerenza fra gli elementi, rendono gli spazi di oggi di una contemporaneità unica. Attenzione sempre se si vuole riproporre la moda di altri tempi, bisogna sapere quando e come!
L’importante è cercare la trasversalità e sicuramente le proposte non mancano.
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